a Francoforte e si terrà sotto i migliori auspici, considerato il costante aumento degli espositori (2.616 nel 2013), e la cospicua presenza internazionale (che sfiora il 90%). A raccontarlo alla conferenza di presentazione è Olaf Schmidt, vice presidente Textiles & Textile Technologies di Messe Frankfurt - l’ente organizzatore del salone – che ha illustrato alla stampa le principali novità.
La prima, che è in realtà un ritorno più che un’edizione ex novo, è Heimtextil India: la kermesse, fino a qualche anno fa ambientata a Mumbai e poi sospesa, riapparirà dal 19 al 21 giugno del prossimo anno in un’altra città, Nuova Dehli, con una rinnovata formula espositiva. L’appuntamento è stato previsto anche grazie alla forte crescita annua (+8%) registrata dal tessile indiano (con particolare focus sul contract), ragione per cui l’esposizione sarà quasi interamente rivolta al mercato interno, per il quale si stima un fatturato di 4,72 miliardi di dollari entro il 2015. All’appuntamento tedesco sono attese 135 aziende espositrici italiane e un crescente numero di operatori europei (in particolare provenienti dal Sud dell’Europa, dalla Gran Bretagna e dal Belgio) desiderosi di agganciare i business internazionali. In calendario sono attesi anche appuntamenti collaterali come “Webchance”, rivolto ai dettaglianti per pubblicizzare e vendere al meglio su internet e ‘Young Creations Award 2012: Upcycling 2014′, il concorso incentrato sulla riconversione creativa dei materiali.